assicurazione
Dal 20 di questo mese Vagabonda (che per chi non lo sapesse è la mia moto) è senza assicurazione…
Perché? Semplice perché la compagnia di assicurazione Gen-r-li ha deciso di non rinnovare la polizza.
Ora, a parte il fatto che non mi hanno detto che dovevo firmare per avere l’attestato di rischio, e quindi non me l’hanno mandato e non ho ancora potuto assicurarmi altrove (e solo da poco ho scoperto che devo andare a prendermelo)… ho scoperto perché hanno deciso di non rinnovare il contratto.
Nel 2004 ho avuto un piccolo incidente, niente di particolare come ricordate, e se non ricordate cliccate …
Beh, niente di grave… pensavo…
A.G.: "ma lei ha avuto incidenti negli ultimi 2 anni?"
Mit.: "purtroppo si, ma niente di assurdo, dopotutto uno si assicura proprio per queste evenienze, no?"
A.G.: "temo sia proprio per quello, controllo e la chiamo…"
Effettivamente controlla e poi mi chiama…
A.G.: "ho scoperto il problema!"
Mit.: "Mi dica…"
A.G.: "Nel 2004 ha avuto un sinistro ed abbiamo dovuto sborsare 1.140 € per liquidare il danno, così la direzione ha deciso di non rinnovarle la polizza…"
EH? Ma come state messi? (penso)
Mit.: "Mi scusi, ma come è possibile dare lo scarico all’assicurazione per meno di 1000 €? Tra mano d’opera, periti e pezzi di ricambio non si può mica spendere meno!"
A.G.: "Beh, si, ma noi possiamo non rinnovare…"
Mit.: "Lo so benissimo – interrompendola – che potete farlo, è solamente assurdo che uno si assicuri e per 1.140 € di liquidazione non mi rinnovate la polizza, non capisco a cosa possa servire un’assicurazione altrimenti. Se per questa cifra non mi rinnovate la polizza per rimanere assicurato dovrei semplicemente pagare il premio a fondo perduto. Inoltre non capisco perché con un massimale di 1.500.000 € una spesa più di 1000 volte più piccola causa l’interruzione del contratto!"
A.G.: "Ma lei l’ha già riassicurata la moto?"
Mit.: "No, non mi avete mandato l’attestato di rischio e mi avete detto solo lunedì che devo firmare per averlo!"
A.G.: "Se vuole quando viene in filiale possiamo vedere se…"
Mit.: " – reinterrompendola – Non ci penso neanche! Vengo a prendere l’attestato e poi vi saluto, grazie di tutto e a presto!"
Non ci voglio credere! Ma uno cosa si assicura a fare? Solo perché così loro prendono i miei soldi gratis?
Ammetto di essere lievemente alterato!
Sono daccordo al 100% con te.
Non è un atteggiamento professionale da parte della tua ex-assicurazione. Purtroppo le loro regole se le fanno da soli e quindi non hanno grossi problemi a rispettarle o a far finta di rispettarle.
Il trucco di farti andare da loro per firmare è un deterrente. Se non mi sbaglio potrebbe essere sufficiente una raccomandata da parte loro cui poi tu rispondi per presa visione rispedendogli in dietro il plico firmato. Non sono un giurista e non so che validità abbia, ma sono un ing. e posso dirti che il loro tempo (scrivere + imbucare + ricevere + leggere = 20 minuti totali) è nettametne più costoso del tuo (andata + fila + discussone + ritorno = mezza giornata).
Il mio consiglio è di piazzargli una grana: visto che hai perso mezzo giornata per i loro comodi restituiscigli "pan per focaccia". Niente scenate da dramma napoletano, solo vuoi parlare con un dirigente e esponigli le tue ragioni con fredda cortesia. Se le segretarie sono così sbadate da non mentirti e riesci a farti ricevere aspettati delle risposte tipo: "Non posso venirle incontro c’è il regolamento", "Ho le mani legate…", "Ordini dalla dirigenza…", ecc.
Sono tutte Caxxate. Se non rispettano il loro regolamento che si fanno la multa da soli? Vengono crocifissi in sala mensa seguendo la fantozziana tradizione impegatizia?
Secondo me la verità è molto più semplice: non hanno più intenzione di assicurare moto per motivi economici. Per selezione naturale se paghi e non rompi (te o altri) tutto OK, altrimenti adios.
Se tu fossi più masochista prova ad andare in banca a chiedere quanto ti resta del tuo conto se lo chiudi all’istante e vuoi tutto in contanti. Così per soffrire ancora.
P.S. in Europa (non in Italia) le cose funzionano in maniera differente per banche e assicurazioni. Ho mio fratello tornato dall’estero che mi ha spifferato tutto!
YHuu! Yhuuuhhuuu! C’è nessunooo?
Mi sento molto simile ad una particella di sodio.
Nessuno raccoglie la provocazione?
Eh dai! Che in questo periodo mi sento polemico e attaccabrighe.
Oggi non potrò commentare oltre dato che ho delle incombenze urgenti e poco tempo.
Va bene lo ammetto sono anni che desidero darmi un tono con frasi di questo tipo.
A proposito ieri sera ho visto una pubblicità interessante su un’emittente locale. Un imprenditore edile consigliava di fare come lui "investi nel mattone". Di per se non è un brutto consiglio, ma detto da uno "Sburoooone" romagnolo su Ferrari Testa Rossa con di fianco una tardona (signorina bionda-tinta sui 40 anni ben portati e pretese da teen-ager) superbalconata (con seno rifatto, push-up e vestitino succinto). Dopo la perla di saggezza lo "Sburoooone" parte sgommando in testa-coda in mezzo ad una strada pubblica con gente che passa. Stile americano "Bad Boys", "Renegade" Indomabile Pirla.
Mi sa che se ci provo io con la mia Fiat otterrei solo tre cose:
1 – la morosa mi scortica vivo per la bionda presenza di fianco a me.
2 – la pula mi scortica vivo per guida pericolosa e svariati altri reati.
3 – i miei amici e i parenti mi deridono e mi disconoscono.
A conti fatti forse al saggio signore "fate quello che dico non quello che faccio" servirebbero un paio di giorni di correzione. Non galera, che poi diventa una vittima, gogna. Medioevale, umiliante efficace gogna. Essere esposti al pubblico ludibrio farebbe bene a M O L T E persone (non tutti sono politici!).
Torno al lavoro.