Chi ha vinto? Ma soprattutto quale battaglia?
Ucciso Gheddafi con un colpo alla testa.
In una buca che gridava “non sparate!”.
I ribelli esultano intorno al corpo.
Il 20enne che forse lo ha ucciso.
Sono i titoli dei giornali online di oggi. Sono i titoli che ci stiamo tutti condividendo su twitter, facebook, google+, friendfeed e chi più ne ha più ne metta.
Sono i titoli della vittoria dei buoni e della sconfitta del cattivo.
Sono i titoli che accompagnano le immagini della sua sconfitta.
Immagini di morte, spiattellate sulla prima pagina di giornali, siti, e social network.
Portate in trionfo come vedete sopra.
“È finita”, ho pensato.
Ma poi ho letto “Gridava ‘non sparate’. L’hanno preso in un buco. Finito con un colpo alla testa.”.
Mi è venuto male.
Non posso capire davvero le ragioni dei ribelli, non ho mai vissuto nè la tirannìa nè la guerra, però riesco a intuirle. Hanno ragione. Eccome se hanno ragione. Hanno ragione da vendere! Hanno ragione a volere un futuro migliore, per sè e per i loro figli. Liberarsi di un tiranno che non prova alcuna pena per i suoi sudditi è una ragione più che giusta. Perché Gheddafi era un tiranno. Il non provare pena lo ha reso così.
Ma è lo stesso non provare pena che ha schiacciato il grilletto della pistola che lo ha ucciso.
Ora quel ragazzino di vent’anni è un eroe e tutti gli onori sono suoi.
Io una volta tanto sono d’accordo con Gramellini: non c’è alcuna gloria nell’esecuzione di un tiranno.
In quel momento davanti al rais, e in ogni momento nel quale ognuno di noi pensa se è giusto o sbagliato, la vera battaglia è nel cuore dell’uomo. La vittoria di quella battaglia è stata del principe del mondo.
Bisogna cominciare a farlo perdere.
Per principe del mondo chi intendi?
Come avrebbe detto la mia nonna: e djèvul!
Il diavolo!
Condivido Beppe, amaramente e convintamente, con il pensiero in testa che non sono sicuro che avrei fatto di meglio nella stessa situazione…
E’ verissimo Giuseppe.
Se uccidere è sbagliato, lo è per tutti. Anche un tiranno come lui non meritava un fine simile.
Il problema è che non è morto solo gheddafi, ma un sacco di persone e ne stanno morendo anche ora, per vendetta o altro. E la cosa che mi fa più schifo ed è la meglio riuscita del demonio, se la vogliamo mettere in questi termini è stata tutta l’ipocrisia con cui si è partecipato noi della Nato, perchè questo di operazione umanitaria per non far soffrire il popolo aveva ben poco a che fare.