Giochi di macchine in macchina
Questo fine settimana siamo andati tutti insieme fuori Bologna a festeggiare un nostro caro amico che ha compiuto gli anni. Abbiamo fatto il viaggio di andata verso la città giardino (per capire di che parlo vi consiglio di andare sul blog di mia moglie), abbiamo mangiato, le pupe hanno dormito e poi siamo tornati indietro.
Durante il viaggio di ritorno ho tirato fuori un grande classico: “Chiara, giochiamo a contare le macchine. Quando ne vedi una rossa devi dire babbo una macchina rossa, e io cerco quelle verdi“.
Chiara: “va bene. E lucia quelle gialle, e la mamma quelle rosa. E Ale quelle viola. Si si.”
babbo (con macchina rossa in avvicinamento): “Chiara, guarda fuori che devi cercare la macchina rossa”
Chiara: “eh?”
babbo (con la seconda macchina rossa in avvicinamento): “Chiara, guada fuori e cerca la macchina rossa”
Chiara (guardando dentro e ignorando la macchina): “si babbone”
babbo (con macchina verde nell’altra corsia): “guarda Chiara, una macchina verde! Uno per me! Hai capito come fare? Dai, cercane una rossa”
Chiara (concentrata): “la sto trovando, babbone”
babbo (avvicinandosi da dietro a una macchina rossa): “Chiara, ma la macchina rossa l’hai trovata?”
Chiara (vedendo finalmente la macchina rossa): “babbone!!! La macchina rossa!!! AAAaaaaaaaaahhh! Ho vinto, ho vinto ho vinto io. C’è una macchina rossa! Ho vinto ggioco! Babbooooo!”
A parte che a questo punto Ale si è svegliato di colpo dicendo “ottimo, brava Chiara”, ho cercato di spiegarle che bisogna contare le macchine dei rispettivi colori e vince chi ne ha trovate di più alla fine. La risposta di Chiara è stata spendida e fulminea.
babbo: “ma Chiara, siamo uno pari. Io ne ho vista una verde e tu una rossa. Adesso devi trovarne delle altre per vincere il gioco, una non basta più”
Chiara: “ma la mia è lì”
Dopo esserci ripresi dalle risate generali ed aver rispiegato le regole del gioco, ho convinto la piccola a contare altri veicoli.
Totale: 7 macchine rosse, 1 motorino rosso e 1 autobus rosso. E Chiara stravince.