Il citrullo recidivo
Durante la parte riminese delle ferie di quest’anno è accaduto un fatto strano: una notte la mia cara mogliettina ha ricevuto svariate telefonate da un numero sconosciuto, che continuava a richiamare anche se gli veniva buttato giù lo squillo.
Forte del sonno-da-sasso che mi ritrovo non mi sono accorto di niente, e grazie alla prontezza di riflessi della consorte neanche le bambine. Ma la mattina dopo la preoccupazione femminile galoppava senza freni.
“Chi sarà? Cosa vuole? Perché chiama di notte? E così tante volte poi? E perché non ha chiamato te se lo conosciamo? Ma cosa vorrà? Lo chiami tu?“
E fu così che alle 8.35 di una bella mattina, fuori di casa con entrambe le bimbe nel passeggino, invece di andare al bar a farmi cappuccio e cornetto mi accingevo a chiamare il fantomatico 3XX-XXXXXXX.
driiiin
driiiiiiiiiin
driiiiiiiiiiiiiiiiiiiin driiiiinnnnn
citrullo: “pronto?”
babbo: “buon giorno, mi chiamo Giuseppe Lanzi. La chiamo perché questa notte mia moglie ha ricevuto numerose chiamate da questo numero.”
citrullo: “ah, ho chiamato sua moglie? Ma dovrebbe essere felice…”
babbo: “ah, dovrei essere felice… mi può spiegare perché?”
citrullo: “si, no… il mio capo è felice”
babbo: “mi fa piacere che il suo capo sia felice, ma mia moglie cosa c’entra?”
citrullo: “no, aspetti… Felice è il nome del mio capo. Io ieri sera lo stavo cercando solo che lui era fuori… e poi cercavo anche la mia morosa ma non riuscivo a trovarla… e allora…”
babbo: “…ha chiamato mia moglie, così per vedere se riusciva a svegliare le bambine. Senta, facciamo così: adesso la chiudiamo qui perché la sua storia non m’interessa e lei cancella il numero che ha fatto ieri sera 15 volte, perché appartiene a mia moglie e noi non la conosciamo. Va bene?”
citrullo: “si, va bene, arrivederci”
babbo: “ma anche no” – click.
I casi sono due: mi hanno fatto uno scherzo telefonico oppure il citrullo era davvero sciroccato perso. Spero di più nella seconda, perché se becco qualcuno che facendo gli scherzi telefonici rischia di svegliarmi le bambine gli faccio ingoiare il cellulare.
Ma tutti noi li becchiamo?
… in effetti sì, tutti noi! 🙂 ci cercano col lanternino…
ah, ecco… mi sembrava, a me…
😛