serata strana
ieri sera serata strana…
la Mit-moglie a Roma per lavoro con il Mit-figlio nella pancia, un sacco di cose da fare e soprattutto, le camicie da stirare!
Mi sono concesso una serata con poco studio, un po’ di computer per finire una cosa di lavoro (che stiamo tirando veramente un sacco) e poi via, a stirare le camicie guardando un po’ di Escaflowne (cartone animato che periodicamente guardo… a furia di vederne una puntata qui e una lì… in un paio d’anni ormai me lo sto guardando… non sono mai riuscito a farlo vedere a mia moglie…)
Beh… che volete che vi dica?
Buona giornata e buon lavoro a tutti!
Peccato per la tua mogliettina. Spero che il viaggio non sia troppo oneroso.
Anche per quello che ti riguarda hai dimenticato il concetto di "noia" e "ammazzare il tempo".
Ti faccio complimenti per le camicie (e per il buon gusto in fatto di Anime).
Per quel che mi riguarda ho il sabato mattina di turno in casa: l’altro giorno ho passato l’aspirapolvere e lo straccio. Ho lavato alcune stoviglie e ripulito il giardino.
Non voglio fare la vittima o accusare mia moglie di pigrizia, lei è messa peggio di me. E’ lei la vittima, io cerco solo di dare una mano. Abito in casa non sono mica un ospite.
Lo ammetto non ho mai stirato. Solo perchè lei non si fida a lasciarmi in mano le sue cose per poi trovarle tostate e bucate.
Meglio per me.
eh beh, il mio turno è venerdì dopo il lavoro, aspirapolvere, polvere e straccio.
Devo dire che mi piace sistemare casa mia… 😉
Questo fa di noi due massaie…
Sebbene ogni tanto fatico a ritagliare uno spicchio di tempo tutto per me. Poca roba, ma mi piace.
Tra un poco inizieremo a scambiarci consigli di cucina tipo "La mia basciamella viene lenta. Tu come fai?" "No! quando pulisci i carciofi devi metterli in acqua e limone se diventano neri." etc…
Il giorno che commenterò le tue tendine ricordami di prenotare un biglietto (per due se vuoi) per Casablanca.
ah ahah
Oggi mi è successa una cosa buffa. Dovete sapere che nell’azienda dove lavoro c’è un distributore di caffè, thè e cioccolata calda. Tale distributore viene (a)periodicamente ricaricato, ma dopo un paio di giorni è di nuovo sprovvisto di una delle materie prime a random.
Oggi ho svelato la cappa che avvolge questo mistero. L’addetto alla ricarica riesce a portare un numero massimo di 5 colli quando ricarica la macchina. Gli oggetti in questione sono: il blocco delle ricevute (sempre presente), zucchero, caffè, thè, cioccolata, bicchieri e palettine. N.B. i colli sono 5 e gli oggetti 8. Come risolvere il dilema? Fare due viaggi fuori e dentro direte voi? NO! Troppo semplice. Io ho passato 5 minuti per convincerlo che invece era una buona idea e altrettanti per convincerlo che una buona idea è solo un’idea e non porta a nulla se la mete in pratica. Dopo altri 5 minuti ne sono uscito.
Risultato Puccio Vs Caffettaro 1-0, ma è quella che si chiama una vittoria di Pirro.
Che fatica.
e brave le due massaie!! credo che anche silvietta apprezzi molto… I carciofi per noi sono ancora un po’ avanti, ma ci stiamo impegnando anche sul fronte della cucina. Per il resto: quanto sarò fortunata, che al ritorno da una 2 giorni di lavoro, invece che trovare i piatti da lavare mio marito mi fa trovare le camice stirate??? son quasi commossa!!
Che non sia mai detto che faccia piangere una donna. Oggi stersso dico a Silvia che non faccio più niente in casa.
Penso che ti ringrazierà a modo suo.
Puccio, stavo per risponderti al post sopra, dicendo che ti perdono per aver sottovalutato la crisi ecografica, e che intercederò presso tua moglie, ma ti sei appena giocato il bonus!!! 😛