Superpoteri ereditari
Essere padre mi stupisce ogni giorno di più. Quando vivevo con i miei ho dato per scontato un sacco di cose e oggi quelle stesse cose mi fanno pensare. Una in particolare: i superpoteri involontari del “babbo”.
Quando sei piccolo il babbo è un supereroe in incognito, essendo un protagonista ha più di un superpotere ma solo uno di essi è davvero speciale: essere in grado di risolvere qualunque tipo di problema. Anche quando diventi un po’ più grandicello e vuoi risolvere tutti i tuoi problemi da solo, in fondo in fondo sai sempre che male che vada andrai a testa bassa a vuotare il sacco da tuo padre.
Andare a dirlo al babbo è come buttare giù l’asso a scopa bazzica: fa piazza pulita.
Ecco, due anni fa sono diventato io stesso un babbo ed ho inspiegabilmente acquisito i fantomatici poteri, non semplicemente secondo i miei figli ma anche secondo la mamma e alcuni amici. Insomma le rogne in un modo o nell’altro arrivano sempre a me, a prescindere sia dalla natura che dall’entità.
Pulisco frutta e pesce a cena.
Dico in che officina meccanica bisogna andare.
Procuro motorini, macchine o altri mezzi di locomozione usati.
Rispondo alla domanda “qual è pure il numero del meccanico?”
Presto veicoli.
Pago le pizze (me li faccio rendere, ma li anticipo sempre).
Aggiusto cose altrui.
Guido la macchina portando in giro gli altri.
Do suggerimenti economici né richiesti é sgraditi.
ecc…
E se devo essere sincero sono molto contento che questo avvenga perché mi aiuta a capire di più il significato della paternità, proprio pensando alle mie piccole bimbe mi sento aiutato da questo fenomeno.
Essere padre non significa essere più grande, comandare, o essere autoritario. Essere padre ha un altro significato: sostenere e guidare i figli affinché possano compiere il prossimo passo. Quando Anna era incinta di Chiara suo zio Don Stefano ci ha detto “la madre è colei che accoglie il figlio e a prescindere dalla situazione offre sempre un rifugio sicuro, il padre è colui che fa guardare avanti il figlio aiutandolo a compiere il prossimo passo”.
E vedo la stessa cosa succedere alla cara mogliettina.
Poi è ovvio, sbuffo sempre, ma questo fa parte del contratto.
certo, sbuffare da babbo è un superpotere. mica ci riescono tutti, con quella particolare frequenza ed intensità. è come una potente onda radio di disapprovazione… 😛
ehy, che fai? sfotti?
Beh… ma sei sicuro che solo i padri si trasmettano dei superpoteri? Io ho l’impressione di no… 😉
=)