Babbo 0 – Chiara 1
Ieri sera sono andato a prendere Chiara all’asilo. Come al solito poco fuori dalla porta l’ho messa giù per fare il vialetto a piedi con lei, mentre ci avviciniamo alla macchina. Come tutte, ma proprio tutte, le volte voglio dare la mano alla bimba per cercare di abituarla a camminare mano nella mano con il babbo o la mamma.
Solitamente succede così:
babbo: “Chiara, dai la mano al babbo che andiamo alla brum brum?”
Chiara: “eh?” (fa finta di non capire, la carogna)
babbo: “dai Chiara, dai la mano al babbo che così ti porto a casa dalla mamma”
Chiara: “no, no noooo”
Dopodiché comincia una lotta che finisce essenzialmente in tre modi diversi: con la mano presa quasi di forza; con la comparsa di un cane, che la affascina ma che in fondo la spaventa anche un po’, quindi mi dà la mano per paura; oppure prendendola in braccio perché “non si va in giro senza dare la mano al babbo”.
Tempo fa qualcuno mi disse “Non devi dirgli ‘dai la mano’, ma ‘quale mano vuoi, la destra o la sinistra?’ Così la freghi, perché pensando a scegliere non si accorge che comunque ti dà la mano. Eh!”.
Questa volta è andata così:
babbo: “Chiara, per andare alla brum brum vuoi darmi la mano destra o la sinistra?”
Chiara: “no”
babbo: “… benèssum”
Non ricordo assolutamente chi è stato a dirmi il fantomatico trucco, ma se per caso è alla lettura adesso devo dirgli io una cosa: non funziona!
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I’m sorry Beppe… Ma io adoro tua figlia… E’ geniale!!!
Coraggio papy, sarà per un altra volta!!!
CIAOOOO
Di solito dare due alternative funziona meglio che il semplice sì/no (è una tecnica commerciale standard). Ovviamente i bambini così piccoli sono ancora immuni, ma vedrai… crescono anche loro.