così non va…
Ho sentito il discorso di Bush agli americani il giorno dell’11 settembre 2006, nel 5° memoriale del fatidico giorno del 2001 in cui l’islam ha cominciato la minaccia alle radici della cultura occidentale dichiarando guerra non tanto agli USA, ma alla nostra cultura, tutta quanta.
Bush ha detto (stando a quel che ha detto il TG4, acceso per tenermi compagnia): "la guerra non è finita, e non finirà finché non ci sarà un vincitore".
Purtroppo la situazione è questa, perché non sembra esserci modo di trovare dialogo, ma è un concetto che non deve assolutamente entrare nella mentalità comune. Prima ancora di far finire una guerra con un vincitore (e quindi con la forza e la violenza), è possibile farla finire con 2 parti in accordo.
La pace non è la _semplice_ imposizione della giustizia con la violenza, dalla violenza non può scaturire il bene. Sono la ricostruzione, l’accordo, l’educazione alla convivenza e alla comprensione dell’altro, che portano la pace.
Speriamo che il mondo lo capisca, prima o poi…
Arduo direi, molto…